Un nuovo inizio
Il gruppo di lavoro Percorsi d’approfondimento
Caricato il 29 settembre 2021
Quest’anno abbiamo iniziato l’anno formativo con una nuova sfida: accogliere i ragazzi della prima superiore, cercando di trasmettere loro il piacere di averli nella nostra scuola, facendoli sentire parte di noi.
L’equipe di formatori, coadiuvata dalla professoressa Barbara Ghisletti e supportata dalla professoressa Sonia Pellegrinelli e dalla tutor Claudia Noris, si è cimentata nella creazione di un progetto nuovo, diverso, insolito: Il Progetto Accoglienza.
Con quale obiettivo? Verrebbe da chiedere.
Un obiettivo ben chiaro, utile, quasi indispensabile visti i due anni di DAD durante i quali tutti gli studenti hanno subito, per ovvii motivi, una didattica poco stimolante e limitata, anche dal punto di vista delle relazioni.
Così, è “bastata” la voglia di creare qualcosa di diverso, una settimana di attività studiate ad hoc per sostenere i nuovi allievi e per poter percepire le loro emozioni attraverso i loro occhi. Giochi di conoscenza, camminata ad Astino, condivisione di stati d’animo e aspettative, confronti sui personali (e a volte bizzarri 
) metodi di studio. Il progetto prevedeva anche la visione di un film a tema e numerose attività di gruppo (sempre in sicurezza), durante le quali ogni giovane allievo si è lasciato andare ad un timido sorriso
dietro un’enorme mascherina, quasi a dimostrare, a chi ha potuto coglierlo, il messaggio di sentirsi “capito”.
Ogni formatore coinvolto si è messo in gioco, gestendo, valorizzando e ampliando le proprie competenze educative, al fine di riuscire ad andare oltre il “classico primo giorno di scuola” durante un’interminabile, così pare, pandemia.
Anche i nostri allievi più grandi hanno contribuito all’accoglienza: hanno presentato un decalogo per la corretta gestione dei rispettivi laboratori e degli spazi comuni, che sono necessariamente da curare con attenzione, dandogli il giusto valore, se ogni allievo vuole diventare Acconciatore o Estetista.
Il progetto si è concluso come è iniziato, con un gomitolo di filo colorato. Un gomitolo intrecciato che rappresenta le relazioni, il valore dei rapporti e la capacità di sostenere “il gruppo” cercando e ri-cercando la sintonia e il rispetto al fine del benessere di tutti.
Non abbiamo detto che andrà tutto bene, ma abbiamo cercato di far capire che se c’è la voglia di venirsi incontro, i fili delle relazioni, che si potrebbero rompere, non lo saranno mai definitivamente; un nodo può riunire i due estremi e la rete delle relazioni rimarrà solida.
Un sincero in bocca al lupo a tutti gli allievi nuovi della scuola e a tutti gli allievi delle annualità precedenti.
Che sia un anno pieno di voglia di crescere e di confronto, un anno di cambiamenti e, perché no, un anno di novità stravolgenti grazie alla loro curiosità. Un particolare ringraziamento a tutti i formatori che, come sempre, fanno la differenza all’interno della nostra scuola e di tutte quelle le scuole capaci di andare oltre le apparenze.
